Kitchen per “In Riva al libro”: Dio è nelle pentole!

Lo scorso mercoledì 28 novembre alle 20.45 ci siamo ritrovati in biblioteca a Rivarolo Mantovano con il GDL per il secondo appuntamento dell’anno, ovvero per parlare di “Kitchen“ di Banana Yoshimoto.

Per questo mese avevamo messo in calendario un autore giapponese, in modo da assaggiare anche questo genere di letteratura, che fino ad ora, alla maggior parte di noi mancava completamente. Ed è stato effettivamente un incontro interessante, anche forse più del libro che abbiamo letto.

Il romanzo della Yoshimoto è davvero breve e diviso in tre macro-racconti, due dei quali sono collegati tra di loro, mentre il terzo è completamente scollegato. I grandi temi toccati dall’autrice, come: la morte, la solitudine, la famiglia, l’omosessualità, sono tutti apparsi nel testo in forma piuttosto lieve, quasi eterea e nonostante la loro importanza, abbiamo letto a cuor leggero il centinaio di pagine che compongono il libro.

Si avverte subito una forte presenza nipponica, che in molti momenti ci ha ricordato l’adolescenza: oltre all’età anagrafica dei personaggi, anche i loro comportamenti non sono maturi, si rincorrono e ancora non sanno che persone sono o quale sarà la loro strada.

I sogni sono numerosi e costantemente premonitori, il cibo che li accompagna nei momenti della giornata e che diventa un elemento importante: perchè simbolicamente dimostra la cura e l’affetto che c’è tra loro, perchè è parte di un rituale “Quando mangio con te, tutti i piatti sono più buoni”, perchè Kitchen è un luogo interiore dove si vive l’affetto familiare, dove si cresce come persone, dove ci si da tregua dalle difficoltà della vita.

Tante riflessioni del libro ci hanno colpiti, ma con leggerezza, tanto che una volta terminato questi personaggi non sono balzati fortemente dalle pagine; tuttavia l’intento dell’autrice di alleggerire i nostri pensieri durante la lettura è certamente riuscito, e quindi lo abbiamo promosso con un voto discreto.

Non siamo tutti d’accordo che Kitchen sia un romanzo adolescenziale, di certo però parla di crescita, Eriko, uno dei personaggi principali esprime proprio un concetto che ci ha colpiti: “Se vuoi diventare adulto devi provare ad accudire qualcosa o qualcuno che cresce, allora ti renderai conto dei tuoi limiti, e di dove puoi arrivare”.

Il prossimo appuntamento del GDL sarà mercoledì 19 dicembre alle 20.45, sempre in biblioteca a Rivarolo, e parleremo del libro di Diego De Silva “Terapia di coppia per amanti“.

Valentina per #TRC