Invisible Monsters, un genio del male ad “In Riva al Libro”

Lo scorso Mercoledì 28 Febbraio alle 20.45 ci siamo ritrovati nella sala lettura della Fondazione Sanguanini per parlare dello scioccante libro di Chuck Palahniuk Invisible monsters.

Alcune assenze dei lettori sono state colmate dalla presenza di nuovi partecipanti al GDL (Benvenuta Greta!) che sono subito stati messi alla prova da un libro complesso e per molti aspetti irritante.

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Non è stata certo una lettura facile, questo romanzo di Palahniuk è caratterizzato da una struttura in continuo flashback -un’andata e ritorno interminabile- in cui il lettore fatica molto (almeno nelle prime cento pagine) ad abituarsi. Inoltre, è lo stile tagliente e trasgressivo di Palahniuk a cercare di allontanare il lettore tradizionale o borghese.

La strana storia di Shannon McFarland bellissima modella, che si sente invisibile agli occhi di tutti e della sua famiglia; sempre messa in secondo piano dal fratello omosessuale, o dalla sua bellezza che le persone vedono ma non guardano. Un rocambolesco viaggio, una fuga dalla società che ci circonda e ci condanna, e ci pone in prima persona come giudici di noi stessi.

In questo romanzo tutti i personaggi voglio cambiare in modo estremo, addirittura sesso o diventando mostri sfigurati. Questo libro è di denuncia, e con una forte volgarità e in modo dissacrante è davvero denso di contenuti (qualcuno dei lettori lo ha paragonato allo stile di Charlie Hebdo): si parla anche del concetto d’identità, dell’essere imprigionati in sè stessi dentro una prigione ancora più grande che è la nostra società.

È perchè siamo intrappolati nella nostra cultura, nel fatto che siamo esseri umani su questo pianeta con i cervelli che abbiamo, e due braccia e due gambe come tutti. Siamo così intrappolati che qualsiasi via d’uscita riusciamo ad immaginare è solo un’altra parte della trappola. Qualsiasi cosa vogliamo, siamo ammaestrati a volerla.”

Questo libro ha meritato quindi per “In Riva al libro” una sufficienza, fatta però da voti alti nella sezione giovani e invece voti piuttosto bassi o inqualificabili dalla sezione senior. Ci è molto piaciuto anche questo confronto generazionale, che ci fa vedere con il punto di vista degli altri lettori non solo un libro, ma anche un’interpretazione della vita stessa.

Il prossimo appuntamento del GDL di Rivarolo sarà Mercoledì 28 Marzo alle 20.45 in Fondazione per parlare del romanzo della giovane autrice Emma Cline Le ragazze basato sulla storia vera di Charles Manson e la sua setta.

Valentina per #TRC